“Abbiamo uno spaccio dove vendono grossi e buoni gelati e cioccolate”

Lettera inviata ai genitori da Giovanni Chiari prigioniero nel campo di Como, Mississippi (Stati Uniti). Da questa lettera emerge una condizione di benessere che nonostante la prigionia doveva apparire invidiabile alla sua famiglia costretta a vivere nelle difficoltà delle restrizioni belliche. Chiari terminerà la sua prigionia nelle isole Hawaii.

Como (Usa), 2 agosto 1943

2-8-1943

Carissimi genitori – dopo un intervallo di parecchi giorni mi affretto a scrivervi per mandarmi mie notizie, la salute è ottima così pure spero di voi tutti. Vi dico che mi trovo in America in un paese che si chiama Como che si trova nel Mississippi. Il viaggio lo fatto abbastanza bene ed ora sono contento perché mi trovo assai bene per il trattamento come per il vitto, in più abbiamo tutte le comodità. Ieri l’altro abbiamo riscosso la paga del mese e in più gli arretrati di circa 3 mesi e così ora sono proprietario di nove dollari, ma dato che abbiamo anche uno spaccio dove vendono grossi e buoni gelati e cioccolate con rispettive bibite e tanti oggetti sono certo che mi dureranno poco, ma vuol dire che andrò a lavorare e così mi potrò permettere certe buone voglie. Abbiamo una bella cameretta con il lettino a branda e un bellissimo corredo di biancheria e di pulizia. Ora termino sperando presto di avere un vostro scritto. Ricevete tanti saluti e bacioni dal vostro Gianni che mai vi dimentica

Prigionieri

Campi di prigionia di riferimento