Lettera ricevuta da Armando Bertolini prigioniero nel campo di prigionia di Biserta (Tunisia), inviata da un altro prigioniero di guerra, il sottotenente medico Salvatore Cimò, prigioniero nel campo di Saint Denis du Sig (Algeria).
Saint Denis du Sig, 13 dicembre 1945
Saint Denis du Sig, lì 13 XII 1945
Carissimo Bertolini, altro che Italia! Il mio è stato un semplice trasferimento di circa 2000 chilometri da Biserta. Non è un brutto posto, sto con il dott. Ravicino e così avrò poco da annoiarmi con la nostra mutuale allegria. Vi sono circa 2500 soldati ed in 4 medici abbiamo da fare abbastanza. Non abbiamo il mare e questo per voi è una grande fortuna. Per chi non pesca almeno si distrae guardandolo. Vi è qui un ruscello ma credo non vi sia nulla da fare. Se io penso alla nostra vita di Biserta ne ho rimpianti. Io non sto male però e ti dico questo per varie ragioni. Voi state bene in confronto ai soldati qui. I miei non hanno avuto il piacere di vedermi durante la mia vita di Bisertina, adesso loro ed io non ci penseremo più e ci faremo una ragione di questo e di quello stato di cose. Per me è meglio essere lontano che almeno vi è la sensa (?= distanza che non permette di vederci. Ti auguro tante e tante cose, tutto quello che il tuo cuore desidera per Natale. Uguale augurio farmelo per tutti voi. Trasmetti al serg. Mezzo per comunicare. Saluti a Rigamonti.
Ti abbraccio
Cumò